Il petrolio è il principale idrocarburo impiegato in tutto il mondo per la produzione di energia ed è anche la materia prima fondamentale per le industrie chimiche di tutto il mondo. Negli ultimi cinquant’anni ha assunto sempre più importanza da un punto di vista economico anche perché i suoi derivati comprendono i combustibili più comuni, come la benzina e il gasolio.
Il petrolio è di origine organica ed estraibile dal sottosuolo in quantità elevate in alcune aree del mondo più che in altre.
Bisogna ricordare che si tratta di una risorsa non rinnovabile, cioè che ora che possa essere riprodotto dalla Terra e ad essere disposizione delle generazioni future passeranno milioni di anni. Inoltre, può causare gravi danni agli ecosistemi marini e terrestri se rilasciato in mare durante il trasporto (a causa di incidenti alle petroliere o alle piattaforme petrolifere).
I maggiori produttori di petrolio al 2020 sono:
Paese | Barili* prodotti al giorno | |
1. | Stati Uniti d’America | 19,51 milioni |
2. | Arabia Saudita | 11,81 milioni |
3. | Russia | 11,49 milioni |
4. | Canada | 5,50 milioni |
5. | Cina | 4,89 milioni |
Notiamo che tutti e cinque i primi paesi produttori di petrolio sono paesi con economie forti a livello mondiale.
Gli Stati Uniti sono i primi produttori al mondo di petrolio. I loro principali giacimenti petroliferi si trovano nell’area del Golfo del Messico, in Alaska e in Texas.

Articolo scritto da: Anna Toscani