Oggi il team di Bestdata vi augura una buona Pasqua con un articolo molto curioso in tema con la giornata di oggi. Prima di cominciare vi ricordiamo di mettere un “Mi piace” e di commentare con il vostro dolce pasquale preferito.
Non è Pasqua senza uovo che nel cristianesimo simboleggia la risurrezione di Gesù dal sepolcro. La tradizione del classico uovo di cioccolato è recente, ma il dono di uova vere, decorate con qualsiasi tipo di disegni o dediche, è correlato alla festa pasquale sin dal Medioevo. In origine, le uova venivano bollite avvolte con delle foglie, o insieme a dei fiori, in modo da assumere una colorazione dorata. Quindi in questo articolo non tratteremo uova di cioccolato ma faremo una classifica sulle uova di Pasqua più preziose al mondo. A partire dal XVII secolo, infatti, gli ortodossi hanno iniziato a donarsi per Pasqua uova non commestibili adornate con diversi materiali, come la porcellana, il legno, il metallo o il vetro. Questa tradizione colpì molto lo zar di Russia Fabergé che incaricò di creare un nuovo uovo di Pasqua per la moglie ogni anno fino alla sua morte, avvenuta nel 1894. Queste uova sono diventate opere d’arte a tutti gli effetti e prendono il nome dello zar: Uova Fabergé.
Ecco quali sono le più preziose:
- Uovo con gallina è il primo uovo di Pasqua gioiello imperiale Fabergé. Il fabbro di corte russo lo realizzò nel 1885. Grazie al suo guscio d’uovo smaltato bianco assomiglia ad un vero e proprio uovo. Come sorpresa all’interno c’è un tuorlo d’oro che, una volta aperto, racchiude una gallina d’oro con dei rubini al posto degli occhi.
- Uovo memoria di Azov è realizzato esternamente in eliotropio e decorato con rocailles in oro diamantato. Un rubino e due diamanti sigillano l’uovo. Al suo interno, l’uovo Memorial di Azov, contiene una replica in miniatura in oro e in platino dell’incrociatore corazzato della Marina Imperiale Russe Pamyat Azova.
- Uovo dell’incoronazione è il più prezioso e costoso di tutti: il suo valore è stato recentemente stimato intorno ai 24 milioni di dollari. Lo zar Nicola donò questo uovo alla moglie tedesca Alexandra e lo volle fare ispirare all’abito che la zarina indossò in occasione dell’incoronazione. Per decorarne la punta superiore dell’uovo è stato utilizzato un diamante.
