Siamo sicuri che è tutto così affascinante?
Ti piacerebbe visitare New York? Perché? Quali sarebbero le mete irrinunciabili?
Manhattan e la città di New York sono probabilmente il set cinematografico più visto in film e serie televisive: ma l’idea che abbiamo di questa città, corrisponde a quella che ne danno i grandi schermi?
Nella realtà non è tutto così affascinante a Manhattan, ma come in ogni luogo esiste anche l’altra faccia della medaglia: il rovescio inevitabile della fortissima attrattiva esercitata dalla New York di Whitman fu il proliferare di bande criminali, protagoniste di scontri sanguinosi.
Ha provato a raccontarli Martin Scorzese in un film di grande suggestione, Gangs of New York (2002), nel quale ha ricostruito con scrupolo negli studi romani di cinecittà la metropoli americana a metà Ottocento.
All’epoca non erano ancora sorti i grattacieli e i maestosi ponti ai quali ognuno di noi pensa, non appena si nomina New York. Il cinema ne ha fatto lo sfondo di pellicole di ogni tipo.
Un secondo caso esemplare è quello della commedia sentimentale del 1979, Manhattan, che Woody Allen volle girare in bianco e nero per fare meglio risaltare il fascino della città.
Intorno all’aspetto ipercinetico e competitivo della vita newyorkese, capace di innalzare alle stelle e un attimo dopo gettare nella polvere, ruotano numerosi film.
Ricordiamo ancora Il diavolo veste Prada (2006, David Frankel), ambientato nel mondo competitivo e capriccioso dell’alta moda, e The Wolf of Wall Street (2013), nel quale Scorzese descrive la vita condita di eccessi e le spregiudicate manovre di un operatore finanziario, facendo ricorso al talento di Leonardo DiCaprio.

Articolo scritto da: Francesca Marra