La Banca centrale europea (BCE) è la banca centrale incaricata dell’attuazione della politica monetaria per i 19 paesi dell’Unione europea che hanno aderito alla moneta unica formando la cosiddetta zona euro, nonché della politica di vigilanza sugli enti creditizi. Istituita il 1º giugno 1998 succedendo all’Istituto monetario europeo, in vista dell’introduzione dell’euro il 1º gennaio 1999, e in passato chiamata anche per metonimia Eurotower, dal nome del grattacielo dove fino all’ottobre 2014 aveva sede l’istituzione, a Francoforte, gli Stati che vi hanno aderito sono: Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna.
Ecco chi sono stati i presidenti della BCE dalla sua fondazione ad oggi:
Presidente | Mandato | Incarico precedente | |
1° | Wim Duisenberg | 1 giugno 1998 – 31 ottobre 2003 | Governatore della Banca dei Paesi Bassi |
2° | Jean-Claude Trichet | 1 novembre 2003 – 31 ottobre 2011 | Governatore della Banca di Francia |
3° | Mario Draghi | 1 novembre 2011- 31 ottobre 2019 | Governatore della Banca d’Italia |
4° | Christine Lagarde | dal 1 novembre 2019 | Direttrice Operativa del Fondo Monetario Internazionale |
Il presidente della Banca centrale europea è la carica di riferimento della Banca centrale europea, l’istituzione responsabile della politica monetaria dell’Unione europea. Il presidente dirige il comitato esecutivo, il consiglio direttivo ed il consiglio generale, rappresenta la Banca all’estero, per esempio in riunioni internazionali ufficiali come quelle del G20. Il Presidente, inoltre, garantisce l’indipendenza dell’organo europeo affinché esso persegua l’interesse comunitario, mettendo quindi in secondo piano le singole richieste nazionali. La carica del presidente della BCE ha una durata di 8 anni non rinnovabile, è nominato assieme ai vicepresidenti dal Consiglio europeo che delibera a maggioranza qualificata.
