Le 5 superstizioni più strane al mondo

Da quando l’uomo esiste, esistono anche le sue superstizioni. Fanno parte della cultura di ogni luogo e possono essere davvero singolari e divertenti. In questa lista abbiamo raccolto le superstizioni più strane del mondo.

  1. Sedersi sul cuscino in Malesia
    In Malesia tutti evitano di sedersi sui cuscini perché si crede che portino irritazioni ed eczemi. La superstizione deriverebbe dal fatto che, se i cuscini in una casa sono pochi, saremmo costretti a mettere sulla sedia uno dei cuscini che si tiene a letto. E a nessuno fa piacere mettere la testa dove gli altri mettono il…
  2. La maledizione del numero 4
    Questa superstizione è molto comune in Cina, dove il numero 4 viene considerato portatore di sfortuna, così come tutti i numeri che terminano per 4. Questa superstizione deriva dal fatto che la parola 4 è molto simile alla parola morte ed è così radiata che in alcuni palazzi manca il quarto piano nei pulsanti degli ascensori
  3. Tanta cacca sull’auto, tanta ricchezza
    Se siete fissati con l’auto pulita, trovare la cacca del piccione sul cofano o sul vetro è una delle disgrazie peggiori. Ma se siete anche superstiziosi, c’è una cosa che vi risolleverà il morale: una superstizione dice che tanta più cacca trovi sulla tua auto tanta più ricchezza è in arrivo.
  4. Casa nuova scopa vecchia
    Secondo questa superstizione, in una casa nuova bisogna spazzare con una scopa vecchia o che abbia quantomeno già spazzato da qualche altra parte. Infatti una scopa nuova non spazzerebbe via solamente lo sporco ma anche la fortuna, per cui non è proprio il massimo.
  5. Il torcicollo anticipa la tua morte
    Il Torcicollo è un uccello molto comune anche nel nostro paese, appartenente alla specie Jynx Torquilla. Ha una capacità particolare: quella di ruotare il collo di 360 gradi per guardarsi intorno. Questo ha dato origine, in alcuni paesi, alla credenza che se l’uccello ruota la testa verso di te significa che stai per morire. Meglio non essere superstiziosi se lo vediamo!

Articolo scritto da: Francesca Marra

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...