Hai iniziato La Casa di Carta e hai già ordinato su Amazon la tuta e la maschera? L’ho fatto anch’io, ma credo che prima di preparare il tuo nuovo cosplay dovresti conoscere il significato che sta dietro ad alcune scelte stilistiche e scenografiche.
- Salvador Dalì: l’artista fu un anarco-comunista che poi sostenne il dittatore Francisco Franco. Le sue contraddizioni nella politica e nell’arte generano confusione, la stessa generata dalle sue maschere indossate dai rapinatori durante la rapina. La maschera di un personaggio positivo in un contesto negativo può generare contraddizione, incredulità e paura. Questo è il motivo per cui i rapinatori, nella vita vera, utilizzano spesso le maschere di Topolino.
- Bella Ciao: la canzone rappresenta la rivoluzione e la libertà. Viene cantata dai personaggi nei momenti di difficoltà per ritrovare la forza e nei momenti felici per festeggiare.
- Tute rosse: il rosso è associato alla Resistenza dei partigiani ma, in questo show, rappresenta la resistenza contro il sistema capitalistico. Inoltre, è anche il colore della passione, manifestata più volte dai personaggi.
- Carta, Origami e Denaro: con il termine giapponese origami si intende l’arte orientale di piegare(ori) la carta(kami). Kami indica anche gli oggetti di venerazione della fede shintoista e, in questa serie, gli oggetti di fede sono proprio i soldi. Ciò che rappresentano infrange la sacralità della carta.

Articolo scritto da: Guerino Del Vecchio