La storia dell’arte è costellata di esempi di grandi pittori, scultori, architetti o altre figure che hanno avuto grandi difficoltà nell’affermarsi in vita. E se può sembrare assurdo che artisti che sono passati poi alla storia per i loro contributi di inestimabile valore siano vissuti in condizioni di grande difficoltà economica ma non solo, la realtà purtroppo è questa. Molte volte il genio dei più grandi è stato riconosciuto a posteriori, anche a cento o più anni dalla loro scomparsa.
Qui di seguito ti riporto 5 artisti che al momento della loro morte erano in condizioni di grande povertà:
- Paul Gauguin
- Vincent Van Gogh
- Caravaggio
- Antonio Ligabue
- Amedeo Modigliani
Sarebbe forse troppo scontato parlare della vita e delle peripezie alle quali andò incontro Vincent Van Gogh nei trentasette anni della sua esistenza. Ti voglio descrivere invece la storia di un altro artista che con il pittore olandese si incrociò più volte: Paul Gauguin.
Gauguin visse come tutti gli artisti numerosi cambiamenti nell’arco della sua vita. Dopo aver trascorso la sua infanzia in Perù, all’età di 23 anni diventò agente di cambio e sposò Mette Sophie Gad, una donna danese. Negli anni successivi si avvicinò sempre di più alla pittura dipingendo da autodidatta e fece molte amicizie con esponenti dell’impressionismo.
Il crollo della borsa di Parigi del 1883 lo lasciò senza lavoro e lo costrinse a cercare fortuna altrove ma con scarso successo. Successivamente si trasferì in Provenza dove provò a collaborare artisticamente con Van Gogh. A causa però delle numerose incomprensioni Paul decise di partire per Tahiti. Qui visse un periodo fertile dal punto di vista artistico ma di grandi difficoltà economiche, che lo costrinsero a far ritorno in Francia.
In Europa non rimase però a lungo. Salutata per l’ultima volta la famiglia nel dicembre del 1893, organizzò una vendita delle sue opere e con gli scarsi ricavi due anni dopo si imbarcò ancora una volta per la Polinesia. Qui visse gli ultimi anni della sua vita in condizioni precarie. Morì nel 1903 a 56 anni.

Articolo scritto da: Alessandro Murtas