
Sono 25, l’ultimo è stato creato nel 2016 nell’Isola vulcanica di Pantelleria. Il ventiseiesimo parco dovrebbe essere quello di Portofino ma non è stata ancora definita la planimetria. La finalità essenziale, ricordata dal Ministero per la Transizione Ecologica, è la tutela delle biodiversità. Ma i parchi sono anche centri di ricerca, luoghi di ricreazione e svago. La superficie dei Parchi Nazionali comprende complessivamente l’8 % del territorio italiano.
In queste aree c’è una attività antropica limitata o addirittura nulla , ma le visite sono regolate e ammesse e trionfa il Turismo Slow (turismo lento e rilassante).
I Parchi Regionali, nati intorno al 1970, sono meno estesi e sono gestiti dalle Regioni attraverso Enti e Piani Territoriali
Ancora meno estese sono le Riserve Naturali e i Parchi Marini, ideati a partire dal 1982. Gli spazi delle riserve sono gestiti dal Corpo Forestale con l’intervento di associazioni ambientaliste come il WWF o la Lipu. Le ‘zone umide’ come per esempio il Delta del Po, fanno parte delle riserve.
Esistono anche particolari aree protette che tutelano monumenti naturali come formazioni geologiche, alberi secolari, formazioni biologiche o concentrazioni di ritrovamenti archeologici come per esempio il Parco delle Incisioni rupestri di Capo di Ponte in Lombardia. Ogni Parco Nazionale ha un suo simbolo, a volte molto noto come lo stambecco nel Parco del Gran Paradiso, altre volte quasi sconosciuto come la primula appenninica che è la specie vegetale simbolo del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.

E’ una primula rosa-viola con fiori piuttosto grandi, unica in queste zone montuose.
Il camoscio è l’animale simbolo del Parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.
La primula di Palinuro è il simbolo del Parco Nazionale del Cilento e della valle di Diano. E’ una primula molto diversa dalla precedente, è di colore giallino e si presenta quasi come un grappolo di fiori tra le rocce.

L’aquila reale è il simbolo del Parco Nazionale dello Stelvio e le sue ali stilizzate vengono spesso dipinte nei souvenir.
Articolo scritto da: gabbernardina