La grande manifestazione dell’unione di due città cooperanti nel valorizzare la cultura italiana nel 2023 è iniziata il 20 gennaio con i discorsi del Presidente Mattarella e delle autorità delle due città.


L’assessore alla cultura di Bergamo Nadia Ghisalberti ha sottolineato i temi intorno a cui ruoteranno gli eventi: l’arte, espressione di una cultura che ha moltissimi aspetti da riscoprire, l’ambiente inteso come area da proteggere anche per le future generazioni, in armonia con l’Agenda 2030 dell’Onu, infine l’innovazione che si concretizza nella ricerca, nel lavoro, nell’avanzata dei nuovi ‘Mille’ che propongono e proporranno a tutta l’Italia i risultati delle loro attività con lo scopo di fortificare e valorizzare il proprio patrimonio. I musei, (tra cui l’Accademia Carrara rinnovata) prepareranno visite e non mancheranno escursioni a Bergamo in tutti i suoi luoghi famosi e meno noti. Si faranno provare esperienze decantate ma non molto conosciute come per esempio ‘un viaggio’ nella pittoresca funicolare S. Vigilio, nella città alta.
Bergamo è città dei Mille perché la spedizione di Garibaldi accolse molti volontari bergamaschi, in numero superiore a quello delle altre città.
Il sindaco di Brescia Del Bono ha accolto il Presidente Mattarella nel teatro Grande mentre il sindaco di Bergamo Gori ha ricevuto il Ministro della Cultura Sangiuliano nel teatro Donizetti. Ambedue i sindaci si sono soffermati sulla somiglianza e nello stesso tempo sulla differenza delle due province vicine geograficamente e ricche di opere d’arte in parte poco pubblicizzate. L’assessore alla cultura di Brescia Laura Castelletti ha sottolineato, tra l’altro, la voglia di fare, adesso e in futuro, progetti, eventi e mostre che lascino un segno nei visitatori.
Le due ‘capitali’ hanno in comune il lago d’Iseo che ha, nel centro, la più grande isola di tutti i laghi italiani, Montisola. La riscoperta di luoghi poco conosciuti o non valorizzati abbastanza alimenterà giri turistici pieni di soddisfazioni. Itinerari a piedi o in bicicletta sono stati recentemente organizzati vicino alle strade che circondano il lago.

Michelangelo Pistoletto installerà nell’isola, nella primavera 2023, il suo Terzo Paradiso dell’Energia, come omaggio a Brescia e Bergamo. È una delle tante installazioni di Light is Life, festa delle luci A2A. È un’opera che coinvolgerà la comunità del territorio, esaltando i valori della solidarietà e dell’interconnessione.
La manifestazione Light is Life, la festa delle luci patrocinata dall’A2A, la società lombarda dell’energia, si terrà da venerdì 10 a domenica 26 febbraio. Il primo festival della luce è nato a Lione e raccoglie tanti nuovi simpatizzanti in Europa.
La leonessa Brescia si illuminerà dal 10 al 19 febbraio e Bergamo risplenderà dal 17 al 26 febbraio. La direzione artistica del festival è affidata ad Angelo Bonello, light artist di fama mondiale e fondatore di Kitonb Creative Studio, e Pam Toonen, LAC – Light Art Collection Exhibit curator di Amsterdam.
Altri creatori di luci saranno presenti come Chila Kumari Burman, Marco Lodola, Federica Marangoni, Ivan Navarro e Oliver Ratsi. Ma la magia delle luci comparirà anche in altri periodi dell’anno.
Articolo scritto da: Gabbernardina